Caratteristiche

Il Corpo e la Coda

Il corpo del Petauro può misurare dai 12 ai 16 cm, mentre la sola coda può arrivare alla stessa lunghezza del corpo e anche superarla. In totale quindi il petauro può misurare dai 24 ai 33 cm.
Una delle caratteristiche estetiche del Petauro dello zucchero è la lunga striscia nera che gli percorre tutto il corpo centralmente, dalla testa alla base della coda. Quest’ultima ha un ruolo molto importante, infatti la sua lunghezza permette al petauro dello zucchero di utilizzarla come bilanciere per mantenere l’equilibrio in qualsiasi situazione e durante la “planata” viene utilizzata come timone. Inoltre è definita anche ‘prensile’ perché in alcuni casi viene utilizzata come contrappeso tenendola agganciata ad un ramo, oppure utilizzata per raccogliere fasci di fieno da portare nel nido.

Occhi ed Orecchie

Gli occhi del Petauro dello Zucchero sono grandi, protuberanti, rotondi e scuri, perfetti per la visione notturna, ma allo stesso tempo sono molto delicati e la luce diretta del sole può creare danni alla retina. Questo non vuol dire che non possono uscire durante il giorno, è solo consigliabile evitare di farli entrare in contatto diretto con la luce solare. I Petauri secernono dai canali lacrimali una sostanza bianchiccia che aiuta la pulizia degli occhi.
Le orecchie del Petauro dello Zucchero possono muoversi indipendentemente l’una dall’altra. La parte esterna dell’orecchio (pinna, o padiglione auricolare) cattura i suoni, e vibrando, li trasmette al timpano. Inoltre possiedono un’elevata rapidità di spostamento che gli permette di identificare all’istante la fonte del suono.

Le Zampe

Le zampe anteriori hanno 4 dita ed un pollice opposto e vengono utilizzate per mangiare, afferrare oggetti ed arrampicarsi agilmente sui tronchi. Le zampe posteriori hanno 5 dita, le prime due sono fuse assieme dalla metà in giù, e vengono utilizzate come pettine quando si lavano e per tener ordinato il mantello. L’ultimo dito del piede non ha unghia, e se lo si guarda attentamente assomiglia molto ad un pollice umano.
Un’altra particolarità che si può notare osservandoli attentamente, è che i petauri possiedono delle impronte digitali, e come noi, ogni petauro le ha differenti.

Il Mantello

Il pelo è corto e folto, perfetto per una buona termoregolazione. Nonostante la colorazione sia normalmente grigia con strisce dorsali scure e bianca nella parte sottostante (pancia, petto), i petauri sono stati allevati con successo per riuscire a disporre di incredibili variazioni di colore.

Il Patagio

La caratteristica principale del Petauro dello Zucchero è senza dubbio il ‘PATAGIO’. Il patagio è una membrana che parte dalle zampe anteriori ed arriva fino a quelle posteriori. Quando il Petauro è a riposo, questa pelle eccedente compare come un bordo increspato lungo i lati dell’animale, ma durante la planata la pelle viene tesa in entrambi i lati del corpo fino a formare un grosso rettangolo che gli permette di effettuare planate di diversi metri. Riescono a coprire distanze di 45/50 metri circa, e con l’aiuto del vento possono arrivare anche a tratti di lunghezza superiore.

Il Naso e l'Olfatto

I Petauri hanno un olfatto molto sviluppato. Di colore rosa ed umido, il naso è utilizzato per trovare il cibo, riconoscere il territorio e distinguere i componenti della colonia dagli intrusi.

Denti e Bocca

I petauri sono abilissimi nel separare con la bocca la fibra dei cibi, di cui sputano lo “scarto”.
I denti sono molto appuntiti, hanno la forma e le sembianze di quelli dei roditori e allo stato selvatico vengono utilizzati per togliere la corteccia dagli alberi ed estrarne la linfa e, sebbene il petauro sia un animale dolce e talvolta timido, possono essere utilizzati come ottima arma di difesa.
In natura il Petauro dello Zucchero utilizza la lingua per estrarre il nettare dai fiori, per leccare la sostanza che fuoriesce dagli alberi e anche per lavarsi.

Peso e Temperatura

La temperatura corporea di un Petauro dello zucchero è di 35 gradi.
Il peso di un maschio adulto può variare tra 115-160 grammi, con una media quindi di circa 140 grammi, mentre il peso di una femmina adulta è compreso tra i 95-135 grammi con una media di 115 grammi.
È interessante notare che le popolazioni del Petauro dello zucchero che vivono nelle zone più vicine all’equatore sono di dimensioni più piccole rispetto alle popolazioni che vivono più lontani dall’equatore in un clima più freddo. Questo perché gli esemplari più grossi riescono a sopportare meglio le temperature più basse in quanto perdono calore corporeo più lentamente.